Lucca, 26 giugno 2024. A conferma del grande successo ottenuto a Lucca, la mostra “Qual occhio al mondo. Puccini fotografo”, organizzata dalla Fondazione Ragghianti in collaborazione con la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini e il Centro studi Giacomo Puccini, debutta negli spazi del Teatro Real di Madrid nell’ambito del festival internazionale PHotoESPAÑA 2024, la più prestigiosa manifestazione spagnola di fotografia e arti visive, con il patrocinio dell’Ambasciata italiana.
L’esposizione, curata da Paolo Bolpagni, Gabriella Biagi Ravenni e Patrizia Mavilla, sarà visitabile dal 1° al 22 luglio.
Nei mesi scorsi la mostra ha ottenuto un enorme successo a Lucca alla Fondazione Ragghianti, con la partecipazione di migliaia di visitatori, e ha generato centinaia di articoli pubblicati su testate italiane e internazionali, reportages televisivi e trasmissioni radiofoniche. Ora, una selezione di venti fotografie delle novanta esposte a Lucca sarà in mostra a Madrid, riprodotte su supporti di grande formato nel foyer, lungo le scalinate monumentali e in altri spazi del Teatro Real, per permettere la migliore fruizione da parte del pubblico.
“L’invito ricevuto da parte di PHotoESPAÑA 2024 ci rende particolarmente orgogliosi e conferma la rilevanza culturale delle iniziative della Fondazione Ragghianti. Non può che farci piacere, inoltre, condividere la passione inedita di Puccini per la fotografia con una platea internazionale, e non potevamo immaginare una sede più adeguata di quella di uno dei principali teatri europei”, commenta Paolo Bolpagni, direttore della Fondazione Ragghianti e co-curatore della mostra. “Particolarmente gradita, poi, la voluta coincidenza dell’inaugurazione con la prima di ‘Madama Butterfly’ diretta dal Maestro Nicola Luisotti. Pensiamo che questa collaborazione ci consenta di arricchire ulteriormente il panorama culturale internazionale della città di Lucca e di creare nuove opportunità per il dialogo artistico”.
Il 2 luglio alle ore 18, inoltre, Paolo Bolpagni e lo stesso Nicola Luisotti saranno protagonisti di una conferenza-dialogo all’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, introdotti dalla direttrice Maria Luisa Pappalardo.
Attualmente alla Fondazione Ragghianti di Lucca è in corso la retrospettiva “Otto Hofmann artista europeo: dal Bauhaus all’Italia” fino al 14 luglio, curata da Paolo Bolpagni e Giovanni Battista Martini.

Fondazione Ragghianti
La Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti – ETS (Fondazione Ragghianti) nasce nel 1981 come centro studi, su iniziativa di due grandi storici dell’arte italiani, Carlo Ludovico Ragghianti (Lucca, 1910 – Firenze, 1987) e sua moglie Licia Collobi (Trieste, 1914 – Firenze, 1989), con l’intento di offrire al pubblico un laboratorio permanente di studio e di ricerca sull’arte.
Fin da subito ha sede nel quattrocentesco Complesso monumentale di San Micheletto a Lucca, e comprende uno spazio espositivo, una biblioteca specializzata, un archivio, una fototeca, una videoteca, una casa editrice che si occupa di produrre libri, pubblicazioni specialistiche e due riviste («Luk» e «Critica d’Arte») e un centro studi che svolge attività di ricerca e didattica e bandisce borse di studio post-dottorali.
Fin dai suoi esordi la Fondazione si propone di promuovere l’attenzione verso l’arte sia tra gli appassionati sia presso il grande pubblico, attraverso mostre dedicate a varie forme di espressione, incentrate su tendenze e artisti e temi meritevoli di approfondimento.
A partire dal 1992 la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca è il principale ente sostenitore e finanziatore della Fondazione Ragghianti, presieduta da Alberto Fontana e guidata dal direttore Paolo Bolpagni.
