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WHITE CARRARA 2024 Design is back

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Carrara (MS), Centro storico

14 giugno – 29 settembre 2024

Mostre | Installazioni | Eventi | Visite guidate

Direzione artistica di Domenico Raimondi

Dal 14 giugno al 29 settembre 2024 torna White Carrara, manifestazione che celebra il design Made in Italy e le eccellenze del territorio con una mostra diffusa di pezzi iconici, che raccontano una storia di ingegno e alto artigianato, tramandata di generazione in generazione.

Protagonista dell’ottava edizione – intitolata Design is back e diretta da Domenico Raimondi – è il marmo bianco di Carrara, che nei secoli ha attratto artisti e creativi da tutto il mondo, supportati da maestranze qualificate e avanzata tecnologia.


Tree Table + Rabbit Chair
di Stefano Giovannoni, Robot City, 2014.
White Carrara – Design is back
, Carrara, 2024.
Ph. Giuseppe D’Aleo

White Carrara è promossa e prodotta dal Comune di Carrara in collaborazione con Internazionale Marmi e Macchine CarraraFiere SpA e Nausicaa SpA, in compartecipazione con la Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, con il patrocinio di Regione Toscana e il contributo di Fondazione Marmo.

Per tutta l’estate, Carrara diventerà una galleria en plein air, incubatrice di idee, progetti, proposte e luogo privilegiato di confronto tra designer, architetti e artisti, artigiani e aziende, addetti ai lavori e appassionati. La mostra-evento Design is back si svilupperà attorno a due nuclei principali: da un lato il “ritorno a casa” di alcuni progetti realizzati nel tempo nei laboratori della città, dall’altro le nuove proposte di designer contemporanei, per facilitare l’incontro tra le generazioni e la trasmissione del know-how.


Anna G
di Alessandro Mendini per Alessi, 1994, produzione in marmo Sa.Ge.Van., 2014.
White Carrara – Design is back
, Carrara, 2024. Ph. Giuseppe D’Aleo

«La White 2024, con la sua declinazione sul tema dell’interior design, ha riportato la città di Carrara al centro di una tradizione che le aziende lapidee del nostro territorio non hanno mai abbandonato, quella della ricerca e della sperimentazione, della progettualità ed elaborazione di oggetti di arredo e design in marmo bianco, protagonista di fiere e vetrine importanti, che si svolgono in tutto il mondo, ma ormai fuori dal nostro territorio – dichiara Gea Dazzi, assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Carrara –. È dunque un ritorno a casa del bello e dell’innovazione intorno al marmo, così come lo ha pensato il curatore Domenico Raimondi, che ringrazio in primis, non solo per l’ideazione del progetto, ma soprattutto per aver saputo dialogare con gli imprenditori, gli artisti e gli artigiani, anche grazie al supporto importante di Aps Oltre, i commercianti e la città tutta, mettendo in luce la straordinaria sinergia che c’è dietro queste produzioni. Ringrazio Sandra Bianchi e la Imm tutta che ci ha offerto una preziosa collaborazione, e in particolare Massimo Cantoni, che ci ha seguito negli incontri con professionalità e passione. Ringrazio gli uffici del settore Cultura e la dirigente Cinzia Compalati che ha curato tutte le fasi


Soul
di Simone Micheli, Sa.Ge.Van., 2023.

White Carrara – Design is back
, Carrara, 2024.
Ph. Giuseppe D’Aleo

esecutive. Ringrazio i designer, la Fondazione Marmo onlus e le aziende tutte, che hanno contribuito a vari livelli alla realizzazione della White 24, anche raccogliendo rinnovate sfide produttive e in tempi da record, i cui esiti potranno essere ammirati da molti visitatori per la prima volta proprio nelle nostre piazze. Carrara merita di raccontare questa storia e di tornare ad esserne la protagonista».

Un progetto che ha portato rinomati marchi del design italiano, come Alessi, Antonio Lupi Design, Bosa e Martinelli Luce, a stringere nuove collaborazioni con le aziende del territorio, su invito del direttore artistico Domenico Raimondi.

«Nel corso degli anni – spiega Domenico Raimondi – il design italiano e internazionale è ricorso alle cave di Carrara per la realizzazione di oggetti di uso quotidiano, dall’alto valore estetico, utilizzando la storica e perfetta sinergia tra l’alta maestria dei laboratori artigianali e l’innovativa professionalità delle aziende del territorio. Un vero e proprio patrimonio progettuale e culturale, visionario ed estetico, che spesso rimane nascosto alla città, rinchiuso nei luoghi di lavoro e stretto nei tempi di lavorazione, per poi svelarsi negli store e showroom di tutto il mondo, divenendo protagonista del vivere quotidiano».

Design is back sarà l’occasione per rendere omaggio a pezzi fondamentali della storia del design italiano – il cavatappi Anna G., il tavolo con sedute Tree Table + Rabbit Chair, il pouf Soul, tra gli altri – ma anche per presentare nuove produzioni in marmo fuori scala, come il bollitore della collezione Plissè di Michele De Lucchi e il panda Bernardo della designer Elena Salmistraro, ed eccellenze del territorio, come il tavolo Gomitolo e i lavabi Introverso e Pixel di Paolo Ulian.

La scultura Anna G. è stata realizzata in esemplare unico in marmo statuario venato dalla Sa.Ge.Van. come omaggio in occasione del ventesimo anniversario del cavatappi omonimo, disegnato da Alessandro Mendini per Alessi nel 1994. Dieci anni dopo, l’iconica Anna G. in marmo viene nuovamente presentata al pubblico per White Carrara.

Progettato da Stefano Giovannoni e realizzato da Robot City nel 2014 per il Salone del Mobile, Tree Table + Rabbit Chair è un’installazione in marmo composta da tavolo fitomorfo e sedute zoomorfe a forma di conigli. Unendo dimensione ludico-narrativa, ergonomia e funzionalità, Tree Table + Rabbit Chair nel tempo si sono trasformati in una famiglia di prodotti Qeeboo di forte comunicazione mediatica.

Soul è un pouf-scultura in marmo statuarietto dalle inedite linee fluide. Concepito dall’architetto Simone Micheli e realizzato da Sa.Ge.Van. nel 2023, esalta l’essenza della materia millenaria attraverso forme morbide e inaspettate.

Grazie alla sinergia tra Alessi, Franchi Umberto Marmi e Angeloni Marble studio, viene celebrata la collezione Plissè, disegnata da Michele De Lucchi, attraverso la proposta di un oggetto contemporaneo dalle radici lontane. Un grande bollitore in marmo, scultoreo eppure leggerissimo, capace di restituire il dinamismo delle vesti plissettate degli anni Cinquanta e Sessanta.

Per White Carrara 2024, Elena Salmistraro e la famiglia Barattini, attraverso Studi d’Arte Carrara, realizzeranno Bernardo nel pregiato marmo bianco della Cave Michelangelo. Bernardo è un panda, disegnato nel 2020 e prodotto da Bosa Ceramiche, simbolo di tutte le specie a rischio

estinzione. Un eroe dei nostri tempi pronto a combattere per difendere tutti gli altri animali ricordando a noi, esseri umani, quanto è vitale la salvezza del nostro pianeta.

L’affetto per la propria città porta, infine, Paolo Ulian ad esporre per White Carrara 2024 il tavolo Gomitolo, prodotto da Bufalini Marmi attraverso la lavorazione concentrica di un’unica lastra che permette di ridurre al minimo la quantità di scarti, e Introverso e Pixel, due lavabi cilindrici disegnati per Antonio Lupi Design, che attraverso l’intervento dell’uomo svelano forme uniche e irripetibili. La tecnica della sbozzatura, solitamente utilizzata per le sculture, consente al designer di spogliare e svelare la forma e l’anima degli oggetti.

Tra gli oggetti più piccoli, esposti nelle vetrine, ma anche in fondi sfitti, in un’ottica di rigenerazione urbana, si segnalano le otto lampade/sculture del progetto Luci di Cava, ideate da 8 designer di prestigio internazionale grazie all’assistenza tecnica di Martinelli Luce e al supporto di FIDI – Florence Institute of Design International, la collezione del design storico Up&Up di Upgroup e la collezione La Casa di Pietra di Gumdesign.

White Carrara 2024 avrà anche un Circuito Off, grazie alla partecipazione degli artisti, dei laboratori e delle gallerie d’arte del territorio, che animeranno il centro storico con esposizioni ed eventi collaterali alla manifestazione.

«Crediamo nella cultura del progetto come pratica collettiva, in cui idee, abilità e realtà diverse si incontrano e si mescolano, mettendo a disposizione strumenti e qualità di cui ogni progetto ha bisogno», sottolinea Raimondi. «Abbiamo costruito White Carrara 2024 con le preziose forze artigianali, artistiche, culturali e imprenditoriali di una comunità e i tesori di un territorio: è davvero un’esperienza collettiva, fondata sulla responsabilità e la generosità del condividere ciò che Carrara è in grado di fare. La condivisione rende una comunità più forte, coesa, orgogliosa e la rende coraggiosa, forte e flessibile di fronte alle difficoltà. Questa è la White che abbiamo costruito insieme, con passione e determinazione».

In previsione di White Carrara 2024, l’Accademia di Belle Arti di Carrara ha coinvolto i propri studenti nel recupero della memoria del design a Carrara, che in un passato recente ha visto Santini, Munari, Coppola e Mangiarotti in veste di docenti. Il ciclo di incontri dal titolo Design: tra natura e bellezza, il fascino del marmo rivolto agli studenti del corso di design e scultura ha avviato un percorso creativo che si è concluso con la realizzazione di alcuni progetti di product design dedicati al marmo.

Sono previsti speciali appuntamenti rivolti alla cittadinanza e al pubblico: visite guidate ai laboratori artistici e nelle aziende del lapideo in collaborazione con Carrara Studi Aperti, escursioni alle cave, attività per i più piccoli, appuntamenti musicali e iniziative enogastronomiche con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e i produttori locali.

White Carrara è l’occasione per promuovere le eccellenze del territorio e confermare la vocazione di Carrara quale Città Creativa Unesco, attraverso un’iniziativa che punta a raccontare il “paesaggio” del marmo, la storia di una comunità e l’identità dei luoghi.

White Carrara si svolge in contemporanea alla mostra Romana marmora. Storie di imperatori, dei e cavatori, allestita al CARMI museo Carrara e Michelangelo (https://carmi.museocarraraemichelangelo.it/), tracciando così un ideale collegamento tra le origini

di Carrara, legate alla lavorazione artistica del marmo, e le sue attuali declinazioni. Al mudaC | museo delle arti Carrara (https://mudac.museodellearticarrara.it/), è allestita la sezione dedicata alle arti visive di White Carrara, a cura di Cinzia Compalati, con le mostre personali degli artisti Paolo Cavinato e Gabriele Landi, le cui realizzazioni incontrano tangenze estetiche con il tema del design.

Per informazioni e approfondimenti: https://whitecarrara.it/.

White Carrara 2024 è firmata Domenico Raimondi – thesignlab, laboratorio di creativi e designer che operano nel campo progettuale e visivo. Art director e designer, Raimondi ha completato gli studi tecnici presso l’Istituto Europeo di Design di Torino. La sua formazione comprende un master in landscape design diretto dal Centro Ricerche IED di Milano nonché importanti esperienze progettuali internazionali inerenti l’exhibith design, la progettazione di eventi e la comunicazione. Fondatore del laboratorio creativo che porta il suo nome attivo a Lucca e a Torino, opera nel campo progettuale e visivo con particolare riferimento a progetti e organizzazione di interior design residenziale, commerciale, espositivo e museale. Da sempre al fianco di istituzioni e aziende leader

nella realizzazione di soluzioni allestitive e di comunicazione attraverso dirette sinergie con gli uffici marketing, visual e brand promotion.

White Carrara 2024

Design is back

Direzione artistica: Domenico Raimondi – thesignlab

Carrara (MS), Centro storico

14 giugno – 29 settembre 2024

Conferenza e preview stampa: giovedì 13 giugno, ore 11.30

Inaugurazione: venerdì 14 giugno, ore 18.00

Si ringraziano

Aziende / Laboratori Carrara

AD Marmi, Angeloni Marble studio, Bufalini Marmi, Bruno Lucchetti, Carrara Design Favtory, Cave Lazzareschi, Cave Michelangelo, Dansk, Dedalo, Elle Marmi, Franchi Umberto Marmi, Furrer, Graziani Marmi, IGF Marmi, Il Fiorino, Interni Now, Michelangelo srl, Marmi Borghini, Marmi Carrara, Max Marmi, Petacchi Marmo, Robot City, Sa.Ge.Van., Studi d’Arte Carrara, Successori Aldfo Corsi, Torart, Up Group

Aziende Design

Alessi, Antonio Lupi, Bosa ceramiche, Martinelli Luce

Designer / Architetti / Artisti

Nicolas Bertoux, Olga Bielewska, Eugenio Biselli, Luisa Bocchietto, Michel Boucquillon, Giulio Cappellini, Paolo Cavinato, Nina Cho, Carlo Colombi, Robert Courtright, Michele De Lucchi, Carlo Alberto Gasperini, Stefano Giovannoni, Gumdesign, Gabriele Landi, Antonio Leone, Tiziano Lera, Donia Maaoui, Emiliana Martinelli, Alessandro Mendini, Simone Micheli, Emiliano Moretti, Michele Monfroni, Claudio Nardi, Andrea Ponsi, Benvenuto Saba, Cynthia Sah, Marta Sansoni, Elena Salmistraro, Studio Formart, Paolo Ulian.

Collaborazioni

Accademia Belle Arti di Carrara, Oltre Aps, CNA Carrara, Confcommercio Carrara, Vox marmoris

INFORMAZIONI

White Carrara 2024

WHITE CARRARA 2024 Design is back

Carrara (MS), Old Centre14 June – 29 September 2024

Exhibitions | Installations | Events | Guided tours

Artistic director: Domenico Raimondi

From 14 June to 29 September 2024 White Carrara returns to town. It is an event which celebrates made-in-Italy design and local excellencies with a multi-site exhibition of iconic pieces that tell a story of ingenuity and high craftsmanship which has been handed down from generation to generation.

The protagonist of the 8th edition, entitled Design is back and directed by Domenico Raimondi, is the white marble of Carrara which over the centuries has attracted artists and creative talents from all over the world, supported by highly-qualified craftsmen and advanced technology.

White Carrara is promoted and produced by the Municipality of Carrara in collaboration with Internazionale Marmi e Macchine CarraraFiere SpA and Naausica SpA, with the joint participation of the North-West Tuscany Chamber of Commerce, with the sponsorship of the Region of Tuscany and the contribution of Fondazione Marmo.

For the whole summer, Carrara will become an open-air gallery, an incubator of ideas, projects, proposals and an ideal meeting-place for designers, architects and artists, artisans and companies, experts and enthusiasts. The exhibition/event Design is back will develop around two basic premises: on the one hand the “homecoming” of some projects created at various times in the town laboratories; on the other hand, the new proposals of contemporary designers, to facilitate the meeting between generations and the transmission of know-how.

A project which has inspired renowned brands of Italian design such as Alessi, Antonio Lupi Design, Bosa and Martinelli Luce to set up new collaborations with local companies at the invitation of the artistic director Domenico Raimondi. Domenico Raimondi explains: “Over the years, Italian and international design has had recourse to the Carrara quarries for the creation of everyday objects of high aesthetic value, using the historic, perfect synergy between the high craftmanship of the artisanal laboratories and the innovative professionality of the local companies. A true visionary, aesthetic design and cultural heritage which often remains hidden to the town, shut away in workplaces and with restricted working times, then  it appears in the stores and showrooms of the whole world, becoming a protagonist of day-to-day living.

Design is back sarà l’occasione per rendere omaggio a pezzi fondamentali della storia del design italiano – il cavatappi Anna G., il tavolo con sedute Tree Table + Rabbit Chair, il pouf Soul, tra gli altri – ma anche per presentare nuove produzioni in marmo fuori scala, come il bollitore della collezione Plissè di Michele De Lucchi e il panda Bernardo della designer Elena Salmistraro, ed eccellenze del territorio, come il tavolo Gomitolo e i lavabi Introverso e Pixel di Paolo Ulian.

Design is back will be the opportunity to pay homage to the fundamental pieces of the history of Italian design: the Anna G bottle-opener, the table and chairs Tree Table+Rabbit Chair, the pouffe Soul, to name just a few – but also to present new off-scale marble productions such as the kettle of Michele De Lucchi’s Plissé collection and the designer Elena Salmistraro’s panda Bernardo, and local excellencies such as the table Gomitolo and Paolo Ulian’s washbasins Introverso and Pixel.

The sculpture Anna G. was made as a unique piece in statuary veined marble from Sa.Gen.Van, as a homage on the 20th  anniversary of the bottle-openers of the same name, designed by Alessandro Mendini for Alessi in 1994. Ten years later, the iconic Anna G in marble is again presented to the public of White Carrara.

Tree Table+Rabbit Chair was designed by Stefano Giovannoni and made by Robot City in 2014 for the Salone del Mobile Furniture Fair. It is a marble installation consisting of the phytomorphic table and zoomorphic rabbit-shaped chairs. Combining the playful/narrative dimension and functionality, over time Tree Table + Rabbit Chair have been transformed into a whole line of products with strong mediatic communication potential, Queeboo.

Soul is a pouffe/sculpture in statuarietto marble with unusual fluid lines. Conceived by the architect Simone Micheli and made by Sa.Ge.Van in 2023, it highlights the essence of the centuries-old material via soft, unexpected forms.

Thanks to the synergy between Alessi, Franchi Umberto Marmi and Angeloni Marble studio, the Plissè collection designed by Michele De Lucchi is celebrated by proposing a contemporary object with far-off roots. A large marble kettle, sculptural yet very light, which recalls the dynamism of the pleated dresses of the ‘50s and ‘60s.

For White Carrara 2024, Elena Salmistraro and the Barattini family, will create Bernardo in the precious white marble of the Cave Michelangelo through Studi d’Arte Carrara. Bernardo is a panda designed in 2020 and produced by Bosa Ceramiche, a symbol of all the species at risk of extinction. A hero of our times, ready to fight to defend all the other animals, reminding us human beings how vital it is to save our planet. Finally, Paolo Ulian’s affection for his native town has induced him to exhibit for White Carrara 2024 the table Gomitolo, produced by Bufalini Marmi using concentric processing of a single slab, which makes it possible to reduce waste to the minimum, and Introverso and Pixel, two cylindrical washbasins designed for Antonio Lupi Design, which through the human intervention reveal unique, unrepeatable forms. The technique of roughing, usually employed for sculptures, allows the designer to strip and reveal the form and soul of the objects.

Among the smaller objects exhibited in the showcases, but also in empty storerooms with the aim of regenerating urban spaces, we mention here the eight lamps/sculptures of the project Luci di Cava (Quarry Lights) created by 9 internationally prestigious designers thanks to the technical assistance of Martinelli Luce and the support of FDI-Florence Institute of International Design, the historic design collection Up&Up of Upgroup and the collection La Casa di Pietra (The Stone House) of Gumdesign.

White Carrara 2024 will also have a Circuito Off (Off circuit) thanks to the participation of local laboratories and art galleries, which will enliven the old centre with exhibitions and side events.

“We believe in the culture of design projects as a collective practice, in which different ideas, skills and realities meet and mix, making available the tools and qualities which every project requires”, Raimondi points out. “We have constructed White Carrara 2024 with the precious artisanal, artistic, cultural and entrepreneurial resources of a community and the treasures of a territory. It is a truly collective experience founded on the responsibility and generosity of sharing what Carrara is able to do. Sharing makes a community stronger, more closely-knit, proud; and it makes it brave, strong and flexible in the face of difficulties. This is the White we’ve built up together with passion and determination”.

In anticipation of White Carrara 2024, the Carrara Fine Arts Academy has involved its students in recovering the memory of design in Carrara, which in the past numbered Santini, Munari, Coppola and Mangiarotti among its teachers, The cycle of lectures entitled Design: nature and beauty, the fascination of marble, organised for the students of the design and sculpture course, began a creative process which ended with the setting-up of some product design projects dedicated to marble.

Special appointments for citizens and the public have been planned: guided tours of art studios and stone companies in collaboration with Carrara Studio Aperti (Carrara Open Studios), excursions to the quarries, activities for children, musical events and enogastronomic initiatives with the involvement of professional associations and local producers.

White Carrara is an opportunity for promoting local excellencies and confirming Carrara’s vocation as a Unesco Creative Town via an initiative which aims at presenting the “landscape” of marble, the story of a community and the identity of the places. White Carrara takes place at the same time as the exhibition Romana marmora. Storie di imperatori, dei e cavatori (Romana marmora. Stories of emperors, gods and quarrymen) at the CARMI (Museum of Carrara and Michelangelo) (https://carmi.museocarraraemichelangelo.it/), thus creating an imaginary link between the origins of Carrara (bound up with the artistic processing of marble) and its present-day activities. At the mudaC (Carrara Museum of the Arts) (https://mudac.museodellearticarrara.it/), the section dedicated to the visual arts of White Carrara has been set up under the direction of Cinzia Compalati with the one-man shows of the artists

Paolo Cavinato and Gabriele Landi, whose works combine aesthetic aspects with the theme of design.

For information and further information: https://whitecarrara.it/.

White Carrara 2024 has been organised by Domenico Raimondi -thesignlab, a studio of creative talents and designers operating in the design and visual fields. Raimondi, an art director and designer, completed his technical studies at the Istituto Europeo di Design of Turin. His training includes a Master’s in Landscape Design directed by the IED Research Centre of Milan, as well as international design experiences regarding exhibit design, event planning and communication. He is the founder of the creative laboratory of Lucca and Turin named after him and he operates in the design and visual fields, with particular reference to the planning and organisation of residential, commercial, exhibition and museum interior design. He has always worked alongside leading institutions and companies to create layout and communication solutions in direct collaboration with marketing, visual and brand promotion departments.

White Carrara 2024

Design is back

Art director: Domenico Raimondi – thesignlab

Carrara (MS), old centre

14 June – 29 September 2024

Press Conference and preview: Thursday 13 June, 11.30 a.m.

Inauguration: Friday 14 June, 6 p.m.

Thanks to

Carrara Companies/Laboratories

AD Marmi, Bufalini Marmi, Bruno Lucchetti, Carrara Design Factory, Cave Lazzareschi, Cave Michelangelo, Dansk, Dedalo, Elle Marmi, Franchi Umberto Marmi, Furrer, Graziani Marmi, IGF Marmi, Il Fiorino, Interni Now, Michelangelo srl, Marmi Borghini, Marmi Carrara, Max Marmi, Petacchi Marmo, Robot City, Sa.Ge.Van., Studi d’Arte Carrara, Successori Aldfo Corsi, Torart, Up Group

Design Companies

Alessi, Antonio Lupi, Bosa ceramiche, Martinelli Luce

Designers / Architects / Artists

Nicolas Bertoux, Olga Bielewska, Eugenio Biselli, Luisa Bocchietto, Michel Boucquillon, Giulio Cappellini, Paolo Cavinato, Nina Cho, Carlo Colombi, Robert Courtright, Michele De Lucchi, Carlo Alberto Gasperini, Stefano Giovannoni, Gumdesign, Gabriele Landi, Antonio Leone, Tiziano Lera, Donia Maaoui, Emiliana Martinelli, Alessandro Mendini, Simone Micheli, Emiliano Moretti, Michele Monfroni, Claudio Nardi, Andrea Ponsi, Benvenuto Saba, Cynthia Sah, Marta Sansoni, Elena Salmistraro, Studio Formart, Paolo Ulian.

Collaborations

Fine Arts Academy Carrara, Oltre Aps, CNA Carrara, Confcommercio Carrara, Vox marmoris

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