Salta al contenuto

OTTAGONO ACADEMY: UN DIALOGO TRA ARTE, DESIGN E SPAZIO

Condividi

Venerdì 28 marzo Dal Pozzo Group apre le porte della sede Ottagono Headquarter per l’evento “Scolpire lo spazio”: una giornata per esplorare le sinergie tra arte e architettura

In programma l’incontro con gli artisti Gianfranco Meggiato, Sandi Renko e Sergio Fermariello, l’esposizione delle loro opere e un workshop per creare un progetto di design

Con crediti formativi per architetti, l’evento – gratuito e aperto al pubblico – è un’occasione unica per professionisti e appassionati d’arte e design

Ottagono design lab sede Ottagono.


Grisignano di Zocco (VI), 12 marzo 2025 – Dare spazio all’arte: Dal Pozzo Group apre le porte della sua sede vicentina per una nuova edizione di Ottagono Academy, un’occasione imperdibile per esplorare le sinergie tra arte contemporanea, architettura e design d’interni. L’evento, dal titolo Scolpire lo spazio, si terrà venerdì 28 marzo 2025, dalle 9:00 alle 17:00, presso l’Ottagono Headquarter di Dal Pozzo Group a Grisignano di Zocco (VI).

Gianfranco Meggiato Cerco centro di gravità permanente scultura.


Ottagono Academy è un evento formativo gratuito, aperto al pubblico e accreditato con 7 crediti formativi per architetti. L’evento vedrà la partecipazione di tre rinomati artisti contemporanei: Gianfranco Meggiato, Sandi Renko e Sergio Fermariello (le biografie degli artisti sono disponibili in un documento allegato alla presente comunicazione).

Sandi Renko Estensione Spaziale.


ARTE, SPAZIO E DESIGN: IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
L’evento inizierà alle ore 9:00 con la registrazione dei partecipanti. Alle 9:30, il benvenuto di Gionata Dal Pozzo, CEO di Dal Pozzo Group, e Maurizio Pentimalli, direttore artistico di AD Dal Pozzo Galleria d’Arte (la divisione del Gruppo dedicata all’arte contemporanea). Seguirà l’intervento di Cinzia Boffo, interior designer, che presenterà alcune case history di progetti di interior valorizzati da opere d’arte. A seguire, Nicola Galvan, critico d’arte e curatore delle mostre di AD Dal Pozzo Galleria D’Arte, terrà una lectio sul rapporto tra scultura e spazio, all’interno e all’esterno, nel tempo, per poi passare la parola a Elisabetta Vanzelli, curatrice e storica d’arte contemporanea, che condurrà un’intervista ai tre artisti, Gianfranco Meggiato, Sandi Renko e Sergio Fermariello. Alle 12:30, i partecipanti potranno scoprire le opere d’arte esposte in dialogo con l’architettura della sede Ottagono Headquarter, in ambienti sia indoor sia outdoor, ricevendo spiegazioni dagli stessi artisti. Alle 13:30, sarà offerto un light lunch.
Il pomeriggio sarà dedicato a un workshop, dalle 14:30 alle 17:00, in cui i partecipanti, in collaborazione con gli artisti, potranno cimentarsi nella progettazione di un’architettura che sia capace di amplificare e valorizzare il messaggio artistico delle opere. La giornata si concluderà con un aperitivo.

Sede Ottagono Headquarter-Hall.


AD DAL POZZO GALLERIA D’ARTE: UN PONTE TRA ARTE E INTERIOR DESIGN
Ottagono Academy Scolpire lo spazio è un’iniziativa che valorizza l’attività di AD Dal Pozzo Galleria D’Arte, la divisione di Dal Pozzo Group dedicata alla promozione dell’arte contemporanea e alla sua integrazione nei progetti di interior design e architettura. Un’iniziativa che si lega idealmente alla prossima presenza di Dal Pozzo Group al Fuorisalone 2025 (7-13 aprile a Milano) con progetti artistici e installazioni che esplorano il naturale dialogo tra arte, design e architettura. Ulteriori dettagli saranno comunicati prossimamente.


L’evento è gratuito, ma è richiesta l’iscrizione. Per maggiori informazioni e per iscriversi cliccare sul seguente link:

https://marketing.arredodalpozzo.it/ottagono-academy-arte-28-03-2025.

Foto di copertina: Sede Ottagono Headquarter

OTTAGONO ACADEMY ARTE: LE BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

Gianfranco Meggiato sculture in rapporto con l’architettura di Zaha Hadid.


GIANFRANCO MEGGIATO

Gianfranco Meggiato nasce nel 1963 a Venezia dove frequenta l’Istituto Statale d’Arte studiando scultura in pietra, bronzo, legno e ceramica. L’artista modella le sue sculture ispirandosi al tessuto biomorfo e al labirinto, che simboleggia il tortuoso percorso dell’uomo teso a trovare sé stesso. Meggiato inventa così il concetto di “introscultura” in cui lo sguardo dell’osservatore viene attirato verso l’interiorità dell’opera, non limitandosi alle sole superfici esterne. A partire dal 1998 è invitato a esporre in musei, gallerie e piazze pubbliche di tutto il mondo. Nell’agosto 2023 è stata costituita la “Fondazione Arte e Cultura Gianfranco Meggiato” con lo scopo di valorizzare e preservare le opere dell’artista e promuovere l’arte e la cultura. Dal 2017 decide di trattare temi a carattere scientifico e sociale mediante la creazione di grandi installazioni pubbliche con opere monumentali.

Sandi Renko METRIKVADRAT119 pittura cinetico programmata.


SANDI RENKO
Di origini italo-slovene, Sandi Renko nasce a Trieste nel 1949. Si diploma all’Istituto Statale d’Arte Enrico e Umberto Nordio e tramite i suoi maestri inizia a frequentare il Centro Arte Viva, venendo attratto dall’area esperienziale dell’arte cinetica e programmata. Nel 1969 crea la sua prima opera in canneté, supporto che determinerà lo sviluppo di un proprio linguaggio artistico focalizzato su geometria e tridimensionalità e sull’interazione tra osservatore e opera. All’inizio degli anni Settanta si trasferisce a Padova e apre uno studio di design, comunicazione visiva e art direction. Stimolato dal contesto padovano, che ancora echeggia delle esperienze del Gruppo N, inizia a partecipare a collettive ed eventi, consolidando la sua affinità con l’arte concreta. Dal Duemila intensifica l’attività artistica cimentandosi in progetti sinestetici realizzando opere multisensoriali sonorizzate dai compositori Filippo Perocco, Paola Samoggia e Nicola Sanguin.

Sergio Fermariello Guerrieri.


SERGIO FERMARIELLO
Sergio Fermariello nasce a Napoli nel 1961. Dopo il diploma di Liceo Scientifico frequenta i corsi di Scienze Naturali presso l’Università di Napoli. Dall’età di vent’anni decide di dedicarsi esclusivamente all’attività artistica. Nel 1989 espone per la prima volta in una personale alla Galleria Lucio Amelio. Nello stesso anno ottiene il “Premio Internazionale Saatchi & Saatchi per giovani artisti”. In seguito, espone in diverse mostre personali, tra le quali quella alla Galleria Il Capricorno di Venezia nel 1990 e alla Galerie Yvon Lambert di Parigi nel 1992. È anche presente in alcuni importanti appuntamenti internazionali quali la mostra Metropolis alla International Kunstausstellung di Berlino del 1991 e la mostra Les pictographes al Musée de l’Abbaye Sainte-Croix di Les Sables-d’Olonne dove Didier Ottinger lo invita ad esporre i suoi lavori accanto a dipinti di Klee, Miró, Picasso, Penck, Sanejouand. Nel 1993, ad appena 32 anni, è chiamato da Achille Bonito Oliva a partecipare alla XLV Esposizione Internazionale Biennale d’Arte di Venezia con una sala personale nel Padiglione Italia all’interno della mostra Opera Italiana – Trittici. Per l’occasione presenta due grandi opere costituite da tre pannelli in cui sviluppa la figurazione essenziale dei Guerrieri, motivo che percorre l’intera ricerca dell’artista fin dall’89. Nel 1995 espone nella mostra “Opus Alchemico” alla Galleria In Arco di Torino alcuni lavori a carattere tridimensionale, a metà strada fra la pittura e la scultura che costituiscono una tappa ulteriore nel percorso dell’artista. Oggi le sue opere sono esposte in diversi musei e luoghi d’interesse e continua la sua attività a Napoli, la sua città natale.

Lascia un commento