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WEB APP PARCO INTERNAZIONALE DELLA SCULTURA CONTEMPORANEA, PIETRASANTA

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https://www.parcosculturapietrasanta.it

COS’È: Web app gratuita e accessibile da qualsiasi dispositivo con una connessione a Internet che offre una serie di itinerari tematici e per diverse fasce di pubblico lungo il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea, da scoprire sia “dal vivo”, sia con visite virtuali. L’obiettivo generale del progetto è la valorizzazione del patrimonio artistico della città attraverso l’impiego di metodologie innovative basate su applicazioni tecnologiche e digitali finalizzate a facilitare ed assistere la fruizione dei visitatori, creando collegamenti tra la collezione ambientale ed il sistema territoriale attraverso la promozione di itinerari personalizzabili per diverse fasce di pubblico, con particolare riferimento a famiglie, sportivi, bambini e persone con disabilità.

L’Acqua di Afrodite – foto Leonardi.

“Anche l’offerta culturale ha bisogno di accessibilità e innovazione, per essere veramente inclusiva – ha spiegato il sindaco e assessore alla cultura di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti – l’idea della web app è nata proprio mettere a sistema, in chiave più moderna, nostro il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea. Un itinerario che è unico al mondo proprio perché è nato per incontrare le persone, lungo le strade e le piazze di tutto il territorio di Pietrasanta. E un punto di soddisfazione in più sta nell’essere riusciti a presentare questo strumento durante le celebrazioni per il 40° anno di attività del nostro Museo dei Bozzetti, di cui il Parco rappresenta la prosecuzione all’aperto.”.

Il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea è un percorso museale all’aperto che si snoda per strade, piazze, giardini non solo del centro, ma anche delle frazioni, dalla zona costiera fino alla prima collina. Il Parco è nato gradualmente, dalla fine degli anni ’50, con l’obiettivo di valorizzare gli spazi urbani e le opere scultoree. Negli anni ’80 emerse l’idea di creare un Parco Scultura permanente all’interno della Versiliana, ma fu all’inizio degli anni ’90 che il progetto ricevette un impulso decisivo quando i vincitori del Premio Rosselli, a partire da Fernando Botero, iniziarono a donare sculture alla città. Oggi la collezione conta 84 opere distribuite su tutto il territorio comunale, testimonianza del duraturo legame artistico con rinomati artisti nazionali e internazionali che continuano ad arricchirla.ACCESSIBILITÀ: Nella progettazione di questo strumento, sono state coinvolte da subito, attraverso la Consulta del Volontariato cittadina, le associazioni che si occupano di disabilità. Il loro contributo è stato fondamentale: le operatrici (di Unione Italiana dei Ciechi, Le Briccole, Anffas Versilia e altre) insieme ai ragazzi hanno provato gli itinerari al momento inseriti in app, hanno suggerito piccoli accorgimenti o vere e proprie alternative per rendere questi percorsi fruibili al più ampio numero di persone e proseguono tutt’oggi il lavoro di sviluppo della web app, sulla parte testuale-informativa. I testi contenuti nell’applicazione sono stati già prodotti in linguaggio semplificato e, nei prossimi mesi, saranno implementati con sezioni in “easy to read”; per la cartellonistica “fisica”, si lavorerà su pannelli in comunicazione aumentativa.

Scultura, Il gueriero.

BAMBINI: La sezione Kids della web app è stata progettata per offrire un’esperienza immersiva ai più piccoli. Guidati dalla mascotte Conty, ispirata all’opera “Continuacion” di Jimenez Deredia, i bambini si avventurano in una coinvolgente caccia al tesoro alla scoperta di quattro opere nel centro storico di Pietrasanta. Durante il percorso, foto, video e giochi come il memory arricchiscono l’esperienza, rendendola ancora più interattiva. Al termine della caccia, i bambini riceveranno un attestato che permetterà loro di ottenere un gadget speciale.

FINANZIAMENTI E TEMPISTICHE: L’app è stata realizzata grazie ai fondi ottenuti dalla Direzione Generale per la Finanza Locale del Ministero dell’Interno (circa 195 mila euro da bando, Pietrasanta si è classificata 12° su 173 enti partecipanti in tutta Italia). Lo strumento, di proprietà del Comune di Pietrasanta, è stato realizzato nell’ambito del progetto “Valorizzazione degli Attrattori di Pietrasanta”, dedicato alla promozione della competitività turistica della città attraverso il rafforzamento dell’accessibilità e della conoscenza del Parco Internazionale della Scultura Contemporanea. Lo sviluppo dell’app continuerà fino alla fine dell’anno.

Per promuovere l’uso dell’applicazione e i vari percorsi tematici sono stati organizzati 30 appuntamenti, che si terranno tra settembre e dicembre a partecipazione gratuita e molti con prenotazione obbligatoria, che combinano arte, benessere e attività a misura di famiglia.PARTNER DEL PROGETTO: Consulta del Volontariato e dello Sport, Lucca Innovazione e Tecnologia, Fondazione Centro Arti Visive, Coop Itinera, CO&SO (gestore degli infopoint turistici di Pietrasanta, Comunità Terapeutica Riabilitativa “La Rocca”, Istituto comprensivo Pietrasanta, con particolare riferimento al liceo artistico “Stagio Stagi” (coinvolto nel tavolo di lavoro dedicato alla fascia adolescenti che partirà in autunno). Struttura digitale realizzata dalla digital agency Melazeta; progetto grafico Red Studio; immagini di Federico Neri Fotografo.

Opera Novello Finotti “Sant’Antonio”.

Accessibilità e innovazione per il Parco Scultura di Pietrasanta
Itinerari d’arte da “navigare” gratuitamente, anche da chi ha bisogno di un’accessibilità facilitata, a piedi, in bici, facendo yoga o, per i più piccoli, alla ricerca di un tesoro nascosto, attraverso una web app (link: https://www.parcosculturapietrasanta.it/) che racconta le oltre 80 opere del Parco Internazionale della Scultura Contemporanea di Pietrasanta. E’ il nuovo progetto del Comune, sviluppato grazie ai fondi (circa 195 mila euro) ottenuti dal bando della Direzione Generale per la Finanza Locale del Ministero dell’Interno e che, fino a novembre, sarà accompagnato da una serie di iniziative “offline”, anch’esse a tema e a partecipazione gratuita, per promuovere l’uso dello strumento digitale e le storie affascinanti custodite dal Parco Scultura.

Il percorso museale “è nato gradualmente, dalla fine degli anni ’50 – ricorda il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – e letteralmente ‘esploso’ nei primi anni ‘90 quando i grandi scultori contemporanei, a partire da Fernando Botero e Igor Mitoraj, iniziarono a donare opere alla città di Pietrasanta per valorizzare gli spazi urbani”.

Il progetto della web app mette a sistema questo patrimonio “con un occhio di riguardo all’accessibilità – spiega ancora Giovannetti – abbiamo scelto uno strumento raggiungibile da qualsiasi dispositivo con una semplice connessione a Internet, senza dover scaricare nulla; i testi contenuti nell’applicazione sono redatti in linguaggio semplificato e saranno presto implementati con sezioni in “easy-to-read”, per facilitarne la comprensione anche da persone con disabilità cognitiva; infine, grazie al supporto della Consulta del Volontariato, i percorsi sono stati “testati” anche da chi non ha piena capacità di movimento, aggiungendo piccoli accorgimenti che garantiscono la fruibilità di ogni itinerario”.

Sono 9 i percorsi che, attualmente, propone la web app e che saranno implementati nei prossimi mesi; ogni itinerario “tocca” un certo numero di sculture installate sul territorio, dalla costa alla collina e passando per il centro storico, con una “difficoltà” di percorrenza differente. C’è quello per i bambini, con giochi e quiz da risolvere via via che si raggiungono le opere d’arte e quello per i più sportivi, circa 16 chilometri da “pedalare” in un paio d’ore, con leggeri dislivelli, scoprendo 18 sculture; ancora, itinerari-Family e quelli per appassionati di yoga, dove l’arrivo all’opera d’arte viene abbinato a momenti di meditazione.

Informazioni all’indirizzo parcoscultura@comune.pietrasanta.lu.it e allo 0584 795500.

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